La commissione Formazione e Giovani Professionisti

Con Deliberazione n.43 del 26/05/2021 il Consiglio Direttivo ha provveduto alla nomina della Commissione Formazione e Giovani Professionisti in carica per il quadriennio 2021-2024

La Commissione è così composta:
CaricaNominativo
Coordinatore  Dr.ssa Francesca Donati 
Referente per il C.D. Dr. Stefano Celotto
Componente Dr.ssa Serena Candela
Componente Dr.ssa Elisa Cimino
Componente Dr. Alessandro Conte
Componente Dr. Sergio Umberto De Marchi
Componente Dr.ssa Elisa Fontecedro
Componente Dr. Enrico Scarpis
Componente Dr. Giovanni Serena
Componente Dr. Gino Zambelli

 

La commissione Medico Legale

Con Deliberazione n.43 il Consiglio Direttivo nella seduta del 26/05/2021, ha deliberato la nomina dei componenti della Commissione Medico Legale di questo Ordine in carica per il quadriennio 2021-2024.

La Commissione è così composta:
CaricaNominativo
Referente Dr. Gian Luigi Tiberio
Componente Dr. Maurizio Rocco
Componente Dr. Giacomo Mario Flammini
Componente Dr.ssa Maria Balsamo
Componente Dr. Alfonso De Maglio
Componente Dr. Roberto Cereatti
Componente Dr.ssa Antonia Fanzutto
Componente Prof. Carlo Moreschi
Componente Dr.ssa Michela Codarini
Componente Dr. Corrado Barbagallo
Componente Dr. Massimo Quercigh

 

La commissione di Deontologia e Bioetica

La Commissione è così composta:
CaricaNominativo
Referente dr. Nicola Collini
Presidente Prof. Gian Paolo Terravecchia
Componente Dr. Maurizio Rocco
Componente Dr. Mario Da Porto
Componente Dr.ssa Paola Ermacora
Componente Dr.ssa Alfredina Pezzetta
Componente Dr. Stefano Floris
Componente Dr. Paolo Bordin
Componente Dr. Mario Di Pietro
Componente Dott.ssa Maria Luisa Pontelli
Componente Avv. Francesco Patini

 

Sono molti i medici che durante il periodo di massima estensione dell’infezione da SARS-COV-2 e quindi di COVID-19 grave da richiedere ricovero in terapia intensiva, si sono trovati davanti al grande quesito etico di come comportarsi nel caso in cui il paziente rifiuti le cure?

Una questione etica, delicata e complessa che la Commissione Deontologia e Bioetica dell’Ordine dei Medici di Udine ha deciso di affrontare su richiesta del Consiglio Direttivo, a seguito di un quesito posto da un Anestesista (il dott. Marco Roiatti) che ha vissuto nell’esercizio della sua professione questa drammatica situazione. Gran parte dei pazienti ricoverati già aveva rifiutato di sottoporsi alla vaccinazione e molti tra questi rifiutavano anche le cure proposte, comprese quelle salva vita, come il casco e i ventilatori. Un rifiuto che non era sostenuto da argomentazioni giudicate razionali dal curante. Il Collega ha sottoposto alla Commissione alcune considerazioni. Innanzitutto, il paziente può arrivare all’attenzione del rianimatore già in fase di alterata capacità di comprensione, perché respira male e questo può creare uno stato di confusione. A questo punto il medico si trova a dover esercitare la propria competenza clinica in un contesto di stress, stanchezza fisica, scarsità di risorse, su persone che non ne riconoscono il valore né sul piano etico, né sul piano delle conoscenze scientifiche. Tuttavia il rianimatore deve prendere una decisione e decide di seguire la legge, trovando, però, alcune lacune. Da qui la richiesta all’Ordine, chiedendo che si esprima su questo tema, denunciando la solitudine dei medici coinvolti nella cura dei pazienti no vax, e formula l’ipotesi che le DAT (Dichiarazioni anticipate di trattamento), applicate al Covid, possano risolvere il dilemma del medico. Si riporta di seguito il testo integrale del parere rilasciato dalla Commissione di Deontologia ed Etica Medica del nostro Ordine.

pdf Parere Commissione di Deontologia e Bioetica (162 KB)